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ALOE VERA E CLOROFILLA: LA NATURALITÁ TRA TRADIZIONE E MODERNITÁ

È comunemente noto che l’Aloe Vera abbia innumerevoli benefici quando impiegata nella formulazione di prodotti cosmetici per la cura della pelle, ma ciò che ha creato scalpore e allarmismo negli ultimi tempi, riguarda l’utilizzo alimentare dell’Aloe. Per anni l’Aloe è stata considerata da molti un rimedio miracoloso per disturbi gastrointestinali, che ha portato all’assunzione di integratori alimentari o soluzioni a base di Aloe. Utilizzi alimentari che con il recente Regolamento Europeo 2021/468, entrato in vigore l’8 aprile 2021, sono stati vietati. 

In seguito alla dimostrazione dell’azione cancerogena e genotossica dell’idrossiantracene (e derivati), sostanza naturalmente presente nella parte più esterna delle foglie di Aloe Vera, la Commissione Europea ha vietato la commercializzazione dei prodotti alimentari che la contengono, poiché ritenuti dannosi per l’organismo. 

Di fronte a questo provvedimento legislativo, che ha generato non poca confusione, dobbiamo però fare chiarezza e sottolineare che non tutti i prodotti a base di Aloe Vera contengono idrossiantracene, e soprattutto che le limitazioni imposte a livello europeo riguardano esclusivamente l’utilizzo alimentare e non quello cosmetico dell’Aloe. 

Nell’ambito del beauty, l’Aloe continua a ricoprire una posizione di rilievo e a rappresentare un ingrediente funzionale estremamente efficace per la cura della pelle del viso e del corpo. 

Verdeoasi Milano presenta diverse referenze all’interno della propria linea, che vedono l’Aloe Vera come protagonista del prodotto, come nella Maschera Gel ad azione idratante e lenitiva, oppure come co-protagonista, come nel Balsamo Labbra Idratante, in cui l’Aloe agisce in combinazione con altri attivi, quali l’Acido Ialuronico e il Burro di Karitè.

L’aloe Vera continua a rimanere uno dei migliori alleati per pelli sensibili e irritate!

Se da una parte abbiamo ribadito e confermato l’efficacia di una sostanza cardine nel mondo della cosmetica, dall’altra parte dobbiamo invece indossare gli occhiali dell’innovazione e dei beauty trend per osservare l’ascesa in campo della Clorofilla. All’insegna della naturalità e del benessere, sono le giovani generazioni e le icone dello star system a lanciare l’utilizzo della Clorofilla, sia a livello alimentare, sia a livello cosmetico. Nota soprattutto per la sua capacità di assorbire la luce del sole al fine di innescare il processo della fotosintesi clorofilliana, la Clorofilla nasconde diversi benefici per il corpo e per la pelle. È infatti un pigmento naturale, che regala alle piante il colore verde ma che presenta una composizione simile a quella dell’emoglobina nel nostro sangue. 

Perché utilizzare la Clorofilla a livello cosmetico?

La Clorofilla svolge un’azione ossigenante e ristrutturante, volta a rinforzare la cheratina dell’epidermide e a regolare la distribuzione di melanina nei tessuti. La sua composizione chimica garantisce inoltre una forte azione rigenerante, antiossidante, antinfiammatoria e antimicrobica. Infine, l’elevata concentrazione di Vitamina A, C, E e K assicura un’azione preventiva contro la comparsa di macchie e discromie, grazie alla stimolazione della produzione di collagene. 

Dunque, il nuovo ingrediente 2022 si rivela un alleato perfetto per: 

  • Combattere la comparsa di brufoli ed imperfezioni, grazie alla sua azione antinfiammatoria;
  • Proteggere la pelle dai raggi UV del sole, grazie alla sua capacità di assorbire la luce;
  • Guarire ferite e bruciature e prevenire eventuali infezioni;
  • Nutrire ed idratare la pelle, grazie all’elevata presenza di magnesio che ossigena i tessuti della pelle;
  • Ritardare l’invecchiamento cutaneo e prevenire la comparsa dei primi segni d’espressione e di discromie.

Che si tratti di Aloe Vera o di Clorofilla, l’importante è che le sostanze utilizzate e che desideriamo inserire nella nostra routine di skincare giornaliera siano adatte al nostro skin-type, apportino benefici concreti e rispettino il naturale equilibrio della nostra pelle.